Nessun dorma! Il cuore oltre l’oceano

Ci sono cose che accadono per passione, perché le desideri, le persegui, le conquisti e altre che succedono per caso. Ma nulla resta un caso, se cogli questi eventi come opportunità da vivere e, in coerenza con la tua vita, ti lasci permeare, arricchendo il tuo vissuto di nuove esperienze.

Un giorno il mio Capitano, mosso dalla passione, mi ha proposto quest’avventura: attraversare sua maestà l’Oceano, lasciando sottinteso che fosse possibile. Il mare è parte integrante del nostro amore, un’attrazione fatale. Sapevo di non avere le competenze, ma ero certa di avere la tempra, di poter partecipare con leggerezza, senza essere di peso a nessuno. E poiché le scelte si prendono anche in funzione di chi te le propone, avevo una doppia motivazione per accettare: significava mettermi alla prova e dare un riscontro d’amore a un amore potente che ha lottato e vinto tutto.

A modo mio… anch’io ero mossa dalla passione.

Condividere questa esperienza con uomini, professionisti, appassionati e competenti era un privilegio.

Mi piace considerare la vita come una continua sfida, per cui lanciarsi oltre serve a ridimensionare le proprie paure, misurare i propri limiti e provare nuove emozioni. Così ho raccolto questa sfida oltre le mie possibilità per dare un significato coerente al caso, perché oltre non è solo un luogo, ma uno stato d’animo che trova nell’amore l’energia per superare ogni prova e muovere il mondo, dentro e fuori di noi.

Attraversare l’Oceano è un’impresa che ha un sapore d’altri tempi, quando rappresentava un modo per spostarsi. Oggi invece è diventato il campo di prova per misurare il coraggio e l’audacia, un sogno e una sfida per appagare la voglia di avventura e libertà.

Sapevo che il mio oltre era tutto questo, ma anche l’eventualità di soffrire di mal di mare. Un dettaglio che non poteva interferire con le mie motivazioni, un dato oggettivo da gestire in modo soggettivo e trascurare, secondo il motto: “Se lo ignoro, non sussiste”.

E così son partita a cuor leggero con tante aspettative e qualche placebo in valigia.